
Nadir Maguet, polivalente e giovanissimo atleta La Sportiva, ha tentato la magia: battere il record di ascesa del Cervino, da dieci anni nelle mani del catalano Kilian Jornet Burgada. Il mago ce l’ha quasi fatta – è salito e sceso dalla Gran Becca in 2h57’22’‘, appena cinque minuti in più di Jornet, che il 21 agosto 2013 ci impiegò 2h52’02”.
Alla ricerca del record
Una vita piena di talento, allenamento, ambizione e tanto tempo speso in montagna: questa la base su cui Nadir Maguet ha costruito il suo sogno e il suo tempo record sul Cervino. Il trail runner e alpinista ultra light di Torgnon si è presentato concentratissimo il 22 agosto alla chiesa di Breuil-Cervinia, dalla quale è partito verso le 10.30. Amici, famigliari, tifosi e curiosi erano lì a tifare per lui e ad aspettare il suo ritorno.
Alla Capanna Carrel il distacco dal tempo di Jornet era di appena un minuto. Tuttavia, questo è andato ad aumentare fino ai 10: Maguet ha toccato la croce di vetta, a 4.478 di quota, dopo 2h06’30”. Il catalano l’aveva toccata dopo 1h56’15”. Ad attenderlo lì, nientemeno che François Cazzanelli (e 15 gradi di temperatura). Il mago però non aveva finito di stupire: una discesa folle verso Cervinia l’ha visto più veloce di Kilian di ben cinque minuti.
Un buon segnale. Forse il record non è infranto, ma se non altro è a portata. All’arrivo moltissima gente che non ha smesso di tifare per lui anche quando il record è sfumato. Tanti campioni, tra cui l’immancabile Bruno Brunod, il detentore del primo Fastest Known Time sul Cervino (3h14′).

Bruno Brunod nel 1995
I sogni del Mago
“Sognare è lecito e quando si rincorre qualcosa per cui ci si emoziona” ha scritto ieri Nadir sul suo profilo Instagram. “Allora vuol dire che si sta facendo quello che si ama fare. Ieri per me è stato un successo anche se il record rimane li, un mix di tante emozioni dalla paura, alla gioia al rammarico ma sicuramente ne esco a testa alta e consapevole che quel sogno non è svanito!”
I sogni non svaniscono ed è già stata una stagione piena di successi per il giovane atleta. Lunedì 10 luglio ha stabilito infatti un altro record, quello di salita e discesa dalle Grandes Jorasses nel massiccio del Monte Bianco. Maguet ha percorso la via normale, da Planpincieux (Courmayeur – Val Ferret) fino alla Punta Walker, a 4.208 metri di quota, in 2h17′. Dopo un breve riposo è tornato sui suoi passi, fermando il cronometro dopo 3h19′. Il precedente FKT risale al 1993, quando Alfredo Mammoliti fermò il cronometro con il tempo di 4h03’26”.
Il record rimane, ma siamo tutti convinti che il Mago non abbia finito di stupire. Stay tuned!