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I prossimi 28 e 29 luglio si correrà la Valmalenco Ultra Distance Trail che, per l’edizione 2023, arriva con alcune novità.

Ascoltando i consigli degli atleti il comitato organizzatore ha infatti deciso di allargare i cancelli orari della prova principe da 90 km (6.000m d+) per permettere a un maggiore numero di concorrenti di tagliare il traguardo di Caspoggio.

Consapevoli che la “long distance” all’ombra del Pizzo Bernina non sarà mai gara da grandi numeri per la tecnicità di un itinerario duro e alpinistico che va a toccare ben 15 rifugi, con quattro scollinamenti oltre quota 2.600m, anticipando lo start alle ore 22, allungando i tempi di percorrenza ai vari punti controllo e portando a 25 ore il tempo massimo per chiudere l’intero anello, molti più atleti potranno portarsi a casa la medaglia di finisher.

Un’altra novità riguarda anche il percorso della 35 km (2700 md+). Nell’ottica di regalare esperienze da ricordare anche a coloro che non hanno nelle gambe distanze da ultra, i tracciatori hanno infatti completamente ridisegnato il tratto iniziale. Al posto della dura vertical che portava sino ai 2200 metri del rifugio Motta si è optato per una salita graduale verso il lago Palù passando dalle baite di Albareda, con un percorso più panoramico e corribile.

Immutati rispetto al 2022 sono data, format, passione organizzativa, scenari mozzafiato, tifo da stadio e valenza sociale dell’evento. Anche quest’anno infatti verranno coinvolte delle associazioni no profit che operano su territorio. Le due prove agonistiche da 90 km (individuali e a staffetta) e 35 km saranno affiancate dalla Mini-VUT, una camminata non competitiva disegnata sui sentieri che uniscono gli abitati di Lanzada e Caspoggio dedicata a bambini e ragazzi.

ultravalmalenco.com