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L’azienda italiana consolida la supremazia nel campo dello scialpinismo grazie ai suoi atleti che hanno conquistato interamente il podio maschile e il primo e il terzo posto di quello femminile dell’Adamello Ski Raid. I prodotti SCARPA rappresentano una tra le eccellenze del made in Italy e sono considerate nel top di gamma a livello mondiale.

Adamello Ski Raid 2023

Si è conclusa sabato 25 marzo l’ottava edizione dell’Adamello Ski Raid, prestigiosa gara di scialpinismo a squadre di due atleti. La competizione si è svolta a Ponte di Legno – Tonale e SCARPA ne è stato lo sponsor ufficiale. L’Adamello è la penultima tappa del circuito La Grande Course, che terminerà il 22 aprile nelle montagne della Valle d’Aosta con il Trofeo Mezza Lama.

250 atleti di 15 nazioni si sono sfidati su 39km di uno spettacolare percorso con un dislivello positivo complessivo di 3.300 metri. Il team SCARPA si è confermato ai vertici dello scialpinismo internazionale grazie alle vittorie dei suoi atleti – che già avevano trionfato durante l’ultima edizione della Pierra Menta.

Il podio maschile

Per la categoria maschile, trionfano al primo posto Roberto Antonioli e Matteo Eydallin, entrambi del team SCARPA, così come Mathéo Jaquemoud e Samuel Equy che hanno conquistato il secondo posto. Sul terzo gradino del podio, Xavier Gachet (team SCARPA) e William Bon Mardion. Anche il quarto posto è parzialmente occupato dal team con Federico Nicolini.

Robert Antonioli (sx) e Matteo Eydallin (dx)

La mia esperienza e le due vittorie già ottenute su questo tracciato nel 2015 e nel 2017 ci hanno suggerito di partire con calma, cercando un ritmo regolare il più possibile. Nella salita di Cresta Croce ci siamo trovati assieme alle due squadre francesi ed abbiamo aumentato la cadenza riuscendo a staccarle, e forzando anche nell’ultima ascesa. Poi in discesa abbiamo gestito il vantaggio ha raccontato Matteo Eydallin.

Sono proprio contento per questo titolo mondiale e per la prima vittoria all’Adamello Ski Raid. È stata una gara durissima e sono felice per il modo in cui sono riuscito a gestirmi, grazie soprattutto all’esperienza di Matteo, che ha dettato il ritmo, soprattutto nell’ultima salita in cui mi ha spronato senza sosta. In discesa ho anche avuto un piccolo infortunio a un dito di una mano, cadendo, ma non è stato nulla di grave. Una discesa fino al traguardo interminabile, ma la vittoria fa passare tutte le fatiche” ha continuato Robert Antonioli.

Il podio femminile

Per la categoria femminile, vittoria indiscussa per la coppia Emily Harrop (team SCARPA) e Axelle Mollaret. Anche un fantastico terzo posto per la coppia SCARPA Giulia Compagnoni e Ilaria Veronese.

“Sono davvero contenta per questo successo e per il titolo mondiale alla mia prima partecipazione all’Adamello Ski Raid. Una competizione lunga e complicata, che abbiamo cercato di affrontare gestendo le energie il meglio possibile e ci siamo riuscite” ha dichiarato Emily Harrop.

Emily Harrop

L’impegno di SCARPA

Il presidente di SCARPA, Sandro Parisotto, ha confermato l’impegno del brand verso obiettivi sportivi di alto livello. Questo, grazie al percorso che da sempre vede l’azienda a fianco degli atleti. Da questo costante confronto nascono molte delle innovazioni presenti nei prodotti del brand.

Lo scialpinismo nel 2026 sarà per la prima volta disciplina olimpica ai Giochi di Milano Cortina e, in vista di questo importante appuntamento, abbiamo scelto di affiancare i più importanti eventi della disciplina e gli atleti che vivono questo sport in prima persona. L’obiettivo è di imprimere un messaggio che è alla base della filosofia SCARPA: nessun luogo è lontano” ha concluso Parisotto.