
Continua il programma Rossignol “One for One“: per ogni sci venduto, l’azienda ne dona uno ricondizionato a organizzazioni di beneficienza.
“One for One”
Il programma Rossignol “One for One” è partito il 22 novembre e continuerà fino al 30 aprile. Per ogni sci venduto, l’azienda francese ne dona uno ricondizionato in beneficienza a diverse associazioni. Un progetto eco-friendly e impegnato: oltre a prolungare il ciclo di vita degli sci da discesa Rossignol, punta anche a sostenere organizzazioni di volontariato impegnate a fornire a comunità svantaggiate la possibilità di vivere gli sport invernali. Le risorse e i mezzi forniti da Rossignol permettono quindi anche a chi non potrebbe di godersi le gioie dello sci.
“Siamo estremamente felici di annunciare l’avvio di questo nuovo programma, che si configura come il naturale prolungamento delle più ampie aspirazioni del nostro marchio, sia in termini di apertura delle montagne alle nuove generazioni e a nuove fasce di sciatori e rider, sia di miglioramento della gestione del nostro ambiente” ha detto Gabriel Authier, direttore generale marketing del gruppo Rossignol.
Il programma RESPECT
La possibilità di prolungare il ciclo di vita di questi sci ampliando al contempo le opportunità di accesso agli sport invernali è perfettamente in linea con le più ampie ambizioni sociali e ambientali che il gruppo Rossignol ha implementato attraverso il suo programma RESPECT.
Il programma definisce il ruolo della compagnia nella lotta contro il cambiamento climatico. Dopotutto, è dall’anno della sua fondazione, il 1907, che il brand francese è intimamente legato alle montagne – sia come inesauribile fonte di ispirazione che come ambiente primario nel quale utilizzare i prodotti e come mondo di libertà senza eguali per tutti gli entusiasti. Un ambiente dalla bellezza unica che al momento si trova in pericolo.
Da alcuni anni a questa parte, il gruppo Rossignol ha continuamente aumentato le sue azioni con il fine di diminuire le emissioni e l’impatto delle proprie attività sulla natura. Con il programma Respect, il gruppo si è posto due obiettivi primari:
- ridurre la propria carbon footprint del 30% entro il 2030, per diventare carbon neutral entro il 2050;
- ridurre gli sprechi del 40% entro il 2025;
Così, sempre in questa direzione, ogni anno Rossignol raccoglie migliaia di sci usati e tuttavia ancora utilizzabili. Questo dai centri di distribuzione e assistenza della propria rete, sia attraverso varie partnership regionali, sia nel quadro di programmi di assistenza e post-vendita a livello globale.
L’impegno del marchio nel rimettere a nuovo e certificare l’integrità di ogni sci e di ogni sistema di attacchi prima che vengano rimessi in circolazione richiede l’attivazione di importanti risorse umane e finanziarie del centro di produzione di sci Rossignol di Sallanches, in Francia.
Ogni paio di sci ricondizionati verrà fornito con attacchi integrati premontati facilmente regolabili, anch’essi testati e certificati prima dell’uso.
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