
Continua il Petzl Legend Tour, questa volta alla scoperta delle cascate di ghiaccio delle Valli Piemontesi. Il film è disponibile online dal 21 dicembre.
Il Tour
Il Petzl Legend Tour Italia, viaggio alla scoperta dei luoghi che hanno segnato la storia dell’arrampicata, riprende con una tappa focus sulla genesi dell’arrampicata su ghiaccio. Il Tour si sposta nell’arco alpino occidentale, tra le selvagge valli adiacenti alla Valle di Susa.
Volto di questa puntata, l’atleta Petzl Federica Mingolla. La torinese si cimenta in alcune cascate storiche che oggi sono un punto di riferimento per il Ghiaccio dell’Ovest. Tra queste, l’Altro volto del Pianeta in Valle Argentera e il cascatone del Rouit in Val Troncea.
Il progetto si è sviluppato anche grazie a La Sportiva, Vibram e all’Ente di Gestione dei Parchi delle Alpi Cozie – nella figura del direttore Ottino Michele. Petzl ha espresso la sua gratitudine all’ente e alle aziende per il supporto e la collaborazione.
Il film sarà disponibile su Youtube, sul canale Petzl Sport, da oggi 21 dicembre a questo link.
Nuovi orizzonti
È appunto tra queste valli piemontesi che gli alpinisti sono stati protagonisti una vera rivoluzione che portò, alla fine degli anni settanta, proprio alla nascita del cascatismo in Italia.
L’impulso fu simile a quello alla base della nascita dell’arrampicata sportiva: la voglia di spingere in avanti i limiti e le tecniche dell’alpinismo, in tutte le stagioni. La progressione su ghiaccio ha così cambiato volto.
E chi altri avrebbe potuto incarnarne l’essenza meglio di Giancarlo Grassi? Pioniere dell’arrampicata su ghiaccio in Italia, originario di Condove, ispirato dai venti gelidi che spirano dalle terre francesi. Grassi si è dedicato all’esplorazione delle forme del ghiaccio e i racconti delle sue imprese ancora ci ispirano, a trent’anni dalla morte. Rimane uno dei più grandi maestri della progressione su ghiaccio: guida alpina, esperto di goulotte e di couloir fantasma. Fu tra i primi ad avere l’intuizione delle potenzialità di scalata delle cascate di ghiaccio.
I volti della storia
A farci rivivere la scoperta di questi nuovi orizzonti sono grandi protagonisti dell’alpinismo contemporaneo. In particolare, sono le parole di Marco Bernardi, grande alpinista e ardito ghiacciatore; di Franco Salino e sua moglie Bruna Fabretto, alpinisti esploratori d’eccezione e ben radicati nell’amata Val di Susa; e di Renzo Luzi, guida alpina e maestro di alpinismo.
Questi racconti non possono dimenticare chi ha esplorato con Grassi questo pianeta di ghiaccio – ovvero Gianni Comino. Di poche parole e di tanta passione, ha formato con Grassi una delle più forti cordate italiane di tutti i tempi.
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