
Ad Arco di Trento è ancora una coppia delle Fiamme Oro a laurearsi Campione d’Italia. Domenica 8 ottobre la climber genovese Camilla Moroni concede il bis dopo l’oro nel Boulder del weekend precedente, mentre l’azzurro Ghisolfi torna in vetta alla classifica di specialità, dopo le sue mirabolanti imprese norvegesi.
la 21enne atleta ligure supera di un movimento più in alto la compagna di squadra delle Fiamme Oro Claudia Ghisolfi, mentre il bronzo è della cuneese Giorgia Tesio dell’Esercito. Sul muro del Centro federale Fasi trentino, a salire più in alto in campo maschile è l’atleta The North Face che lascia quattro prese più in basso Marcello Bombardi che vince l’argento. Il terzo posto di giornata è per Davide Colombo, che la spunta nel testa a testa sulla via di finale davanti a Giovanni Placci. Un doppio sorriso per Stefano Ghisolfi, quindi, perché a festeggiare è anche la sorella Claudia e i due atleti si confermano i “fratelli dell’arrampicata italiana” chiudendo col botto una stagione straordinaria per entrambi.
“Arco è la mia casa e giocare in casa per me è sempre una doppia responsabilità” afferma il neocampione tricolore “c’è sempre più pressione per le tante aspettative addosso. Ho dato il massimo e sono contento di essere arrivato così in alto, questo risultato mi riempie di fiducia per il 2023 e mi fa guardare con ottimismo al grande obiettivo delle Olimpiadi di Parigi 2024”.
“Sono felicissima” ha esultato Camilla Moroni a fine gara. “È il mio primo podio in un campionato Lead. E poi con al collo la medaglia più bella. L’assenza di Laura mi ha certo facilitato nell’impresa, ma sono davvero stupita da me stessa, anche se è il frutto dei miglioramenti avuti quest’anno in questa specialità. Ora il mio obiettivo principale sarà la qualificazione per Parigi che inizierà nella primavera del 2024; intanto nel 2023 punterò ancora alle varie tappe di Coppa del Mondo nelle due specialità di resistenza”.
Domenica 16 ottobre sempre ad Arco di Trento toccherà ai velocisti dello Speed climbing misurarsi sulle run che assegneranno il titolo italiano di specialità. Ma per il presidente federale Davide Battistella è già tempo di bilanci. “Siamo molto contenti per le tante medaglie conquistate in stagione in campo internazionale, specie in previsione della prossima preparazione olimpica. Tra qualche giorno inizieremo a pianificare il ‘Progetto Parigi’, che sarà importante e difficile. Siamo molto fiduciosi con gli atleti e l’intero staff. E ovviamente guardiamo anche a Los Angeles, con tanti giovani che stanno crescendo. In quest’ottica Arco sarà sempre più centro di gravità del nostro movimento. Il Centro federale farà infatti un salto di qualità, in termini di strutture e di utilizzo, grazie alla riqualificazione che abbiamo progettato. Qui in Trentino sarà quindi ancora di più la casa della Arrampicata Sportiva Italiana”

Podio femminile: Moroni, Ghisolfi, Tesio

Podio maschile: Ghisolfi, Bombardi, Colombo