
Dei 10 milioni di euro stanziati dalla giunta regionale dell’Emilia-Romagna a favore delle attività colpite dalle restrizioni anti-Covid, uno sarà destinato ai maestri delle scuole di sci, snowboard e sport invernali del territorio emiliano-romagnolo. A darne l’annuncio è stato Stefano Bonaccini, presidente della Regione, nell’ambito di un incontro con una delegazione di operatori delle piste da sci (in rappresentanza delle 23 scuole attive nelle stazioni sciistiche emiliano-romagnole), al quale ha preso parte anche l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini.
“Questo è un periodo molto difficile per tutti e abbiamo ben presenti le difficoltà che state vivendo sulla vostra pelle. Dobbiamo stringere i denti e rafforzare la lotta al virus, ma siamo al vostro fianco. Siamo dell’idea che se si chiudono le attività, bisogna poi intervenire con i ristori, e farlo rapidamente”
Bonaccini ha poi aggiunto: “Chiediamo al governo altre risorse da destinare alla parziale copertura delle perdite di fatturato subite dalle società che gestiscono gli impianti sciistici. Nel corso degli ultimi anni abbiamo investito molto per sostenere il comparto del turismo in montagna, che può contare su oltre 50 impianti distribuiti su 18 stazioni invernali. Crediamo fortemente in questo settore e non vi abbandoneremo. Siamo fiduciosi che dal 7 gennaio potrete tornare ad accogliere i tanti appassionati che, anche da fuori regione, ogni anno frequentano le nostre piste da sci”.
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