
L’Italian Outdoor Group (IOG) replica all’appello che era stato lanciato da Stefan Rainer, CSO del Gruppo Oberalp, tramite una lettera aperta. L’azienda bolzanina peraltro ha annunciato oggi di voler concretizzare la propria proposta: i 58 negozi in Europa (Salewa Store, Dynafit Store, Outlet e il nuovo format multimarca Mountain Shop) e gli e-commerce di marca cominceranno i saldi a partire dal 30 gennaio (qui l’articolo dedicato). Di seguito vi riportiamo la risposta e la presa di posizione di IOG.
“A seguito della lettera aperta sul tema inviata dal Gruppo Oberalp, Italian Outdoor Group condivide un eventuale posticipo dei saldi invernali di almeno un mese rispetto all’inizio di gennaio.
Siamo consapevoli che le politiche che regolano questo ambito dipendano da decisioni di competenza delle singole regioni che, in maniera autonoma e differenziata, regolano queste attività promozionali stagionali. Alcune regioni, infatti (tra le quali Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Veneto), hanno già modificato la data di inizio dei saldi, in alcuni casi spostandola alla fine di gennaio. Decisioni positive ma che riguardano solo una parte del nostro territorio.
Considerando il particolare momento che stiamo vivendo, le aziende del comparto outdoor sono convinte che un posticipo dei saldi più deciso, generale e strutturato possa portare un evidente beneficio al segmento della distribuzione, garantendo la necessaria marginalità ai negozianti. Molti dei quali fortemente provati dalle chiusure forzate degli scorsi mesi, nonché dal mancato avvio della stagione sciistica.
IOG lancia quindi un appello all’intero mercato dell’articolo sportivo affinché sostenga questa presa di posizione, oltre a sensibilizzare tutta la filiera sul mantenimento di una corretta valorizzazione dei prodotti tecnici. Evitando così che siano sviliti da eccessive e anticipate svendite promozionali, in particolare nella fase iniziale della stagione.
La tematica dei saldi è complessa, ma gestita nei termini tradizionali da anni non pare più adeguata alla realtà di un mercato che al suo interno presenta dinamiche diverse e articolate. IOG auspica quindi anche una possibile diversificazione dei saldi per macro categorie. Differenziando, per esempio, il comparto moda da quello dell’attrezzatura e abbigliamento tecnici, spesso venduti in una fase più avanzata della stagione.
In un’ottica di collaborazione e spirito di squadra, IOG si augura che questo appello possa trovare ampio riscontro sia nel mondo del retail che dell’industria, con il supporto delle varie associazioni di categoria. Se tutti gli attori coinvolti fanno sentire la propria voce, è possibile richiamare una forte attenzione da parte dei media e delle istituzioni, nonché ottenere risultati concreti e favorevoli per tutto il settore.”
Il Presidente IOG Günther Acherer
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