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In linea con il suo attuale progetto denominato “Plastic Free: Mountain to Sea”, che si pone l’obiettivo di eliminare i rifiuti di plastica da 3000 km di habitat, l’EOCA (European Outdoor Conservation Association) prosegue con il suo appoggio alle pratiche sostenibili. Nelle scorse settimane una votazione pubblica online, a cui hanno risposto quasi 44.000 persone, ha sancito la scelta di tre progetti di conservazione che l’associazione ha intenzione di sostenere quest’anno, a cui si sono aggiunti altrettanti progetti selezionati direttamente dai suoi membri.

  • Brasile: pulizia di 1000 km di spiagge e sensibilizzazione delle comunità locali sui temi dell’inquinamento marino
  • Colombia: depurazione delle principali lagune e spiagge attraverso nove eventi mirati e collaborazione con i villaggi di pescatori per migliorare la gestione dei rifiuti
  • Regno Unito: rimozione delle protezioni di plastica monouso utilizzate per la sopravvivenza degli alberi giovani e sperimentazioni di alternative
  • Italia: abolizione degli oggetti di plastica monouso nei rifugi di montagna e pulizia di 150 km di sentieri e habitat montani
  • Regno Unito: eliminazione dei rifiuti monouso con 42 interventi mirati per un totale di 210 km di spiaggia, sentieri e piste ciclabili
  • Spagna: bonificazione di 527 km di terra e mare, con coinvolgimento di turisti, volontari, aziende outdoor e scuole.

Tutti i progetti sono focalizzati alla rimozione dell’inquinamento da plastica nelle aree selvagge, insieme a una strategia di sensibilizzazione ed educazione della popolazione locale, a partire dai più giovani, tesa a  cambiare le abitudini e le pratiche comuni cause del degrado ambientale.

È molto emozionante poter dare delle buone notizie, nonostante tutto quello che sta succedendo in questo momento nel mondo”, afferma Tanya Bascombe, joint general manager di EOCA. “Ognuno di questi progetti sta svolgendo un lavoro vitale di conservazione nella lotta contro l’inquinamento da plastica, affrontando i problemi alla fonte e lavorando per impedirne l’arrivo a destinazione”.

In collaborazione con The North Face, EOCA ha contribuito anche a trovare tre progetti da sostenere con l’azienda, che comprendono interventi in Regno Unito (100 eventi di pulizia su 1000 km per ciclisti, runner ed escursionisti), Germania (18 eventi di raccolta della spazzatura lungo i fiumi) e Italia (sette eventi nelle aree montuose del Nord).

Infine, altri quattro progetti saranno finanziati dai membri del vertice EOCA, tra cui il salvataggio delle foche d’acqua dolce, la pulizia del Mare del Nord dalla perdita di un gran numero di container dalla MSC nel 2019, la conservazione dei paesaggi locali nel Parco Nazionale di Lake District, nel Regno Unito, e la sensibilizzazione sul disboscamento delle foreste del Tarkine, in Australia.