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Dal 11 al 13 settembre, nei boschi di Fai della Paganella, partirà la terza edizione di Orme Festival dei sentieri che sarà ispirata all’idea di “ritorno” lento alla Natura sostenuta anche dal padre dell’ambientalismo, Henry David Thoreau, secondo cui la salvezza del mondo è nella natura selvaggia.

L’unico evento italiano che si svolge interamente sui sentieri animerà i boschi dolomitici con arte, musica, teatro, incontri e spettacoli, con il desiderio di vivere emozioni in un luogo in cui, se si sa ascoltare, non mancano mai. Organizzato e supportato da Fai Vacanze, Comune di Fai della Paganella e ATP Dolomiti Paganella, il Festival dei Sentieri è completamente gratuito e, per ovvie ragioni, a numero chiuso; la prenotazione obbligatoria deve avvenire entro giovedì 10 settembre.

Migliaia di persone hanno affollato le prime due edizioni (oltre 5000 solo l’anno scorso), che si sono rivelate un successo, a dimostrazione del fatto che chiunque, sportivo o no, desidera ritrovare il contatto con la natura per il proprio benessere.

Il sentiero che verrà maggiormente battuto durante quest’edizione 2020 sarà quello della consapevolezza: i partecipanti saranno suddivisi in piccoli gruppi, così da evitare affollamenti, garantire sicurezza e “regalare” un frammento di Fai della Paganella creando una vera e propria sinergia tra uomo e territorio.

Il programma

Nella prima giornata, quella di venerdì 11, la partenza è prevista alle 16.30 dalla faggeta di Fai, e attraversando il Parco terapeutico del Benessere si praticherà  il “forest bathing”, disciplina che nasce da antiche tradizioni giapponesi che cerca il benessere attraverso micro sostanze volatili e l’esperienza stessa del contatto con la natura. In serata, alle 21.30, sarà protagonista la grande musica, con l’Omaggio a Ennio Morricone: il buono il brutto e il cattivo nella natura, una camminata-concerto nel bosco e sotto le stelle ispirata alle colonne sonore realizzate dal grande e compianto Maestro, da Nuovo Cinema Paradiso agli “spaghetti western”. Un viaggio unico tra musica e cinema.

La giornata di sabato inizierà molto presto per vivere l’alba alla Croce del Fai, uno dei punti più panoramici dell’altopiano, con colazione alla Malga Val dei Brenzi. Orme ha organizzato la giornata con svariate attività che vedranno protagonisti gli animali, e all’insegna delle tradizioni della Desmontegada. Poi ancora musica e teatro e danza che avranno come palcoscenico il bosco, e la poesia di Dante Alighieri che raccontata e ascoltata nella natura, ritrova tutta la sua magia. Da non dimenticare l’ormai tradizionale concerto del sabato sera con Beethoven al “chiaro di luna”, un concerto spettacolo in cui ogni brano sarà introdotto e raccontato dal compositore e direttore della Gaga Symphony Orchestra, Simone Tonin. Un’occasione per emozionarsi, ma anche per capire e conoscere, ovviamente nel cuore del bosco e sotto un cielo stellato.

La terza ed ultima giornata comincia sempre all’alba, alle 5.45, con il “Sentiero del risveglio”, con il concerto dei corni alpini al sorgere del sole e colazione picnic. Si continuerà con un trekking formativo con i cani  e con l’energia vitale della natura con il sentiero della meditazione, protagonista  lo scrittore e giornalista Leandro Barsotti e il musicista Giorgio Pavan.

Il programma non finisce qui: durante le giornate di Orme ci saranno anche dei sentieri liberi, come la Caccia ai tesori di Fai o il Sentiero sulle tracce del Gigante, per adulti e per bambini, in modo da avere sempre un’occasione per tornare nel bosco, al ritmo del respiro.

Per consultare l’intero programma ecco il link!