
Una cifra totale di 144.500 euro, questa la somma raccolta dai Professionisti della neve italiani in risposta all’emergenza Covid-19. La categoria ha da subito espresso forte sensibilità verso la grave emergenza sanitaria che ha colpito e sta colpendo l’Italia e attraverso gli Enti di rappresentanza regionali/provinciali, dal mese di marzo ha effettuato una serie di elargizioni a favore di specifiche realtà impegnate nell’emergenza e individuate localmente.
Questa iniziativa si è posta in linea con lo spirito solidale e costruttivo che, fin dalla sua origine, ha caratterizzato la categoria e si è tramutato in un impegno economico importante, segnale della tangibile integrità e soprattutto, dello spirito di solidarietà che da sempre contraddistingue i Professionisti della neve e le Scuole Italiane Sci.
Le realtà destinatarie dei contributi volontari sono le più variegate: dalle strutture d’emergenza istituite a livello regionale e/o provinciale, ai dipartimenti della Protezione Civile. Oltre a questo, le donazioni sono state finalizzate all’acquisto di presidi di protezione da devolvere direttamente alle strutture sanitarie.
La categoria dei Professionisti della neve, i Maestri di sci, con questo gesto di sostegno economico ha voluto dare il proprio contributo al sistema Paese, nella consapevolezza di ricoprire un ruolo determinante all’interno della filiera turistica e nell’economia montana.
Tutto questo con la volontà di guardare al futuro comunque con ottimismo e con quello spirito di solidarietà e intraprendenza che contraddistingue gli uomini e le donne di montagna, proprio quelle montagne che saranno capaci di accogliere i tanti appassionati con rispetto, attenzione e speranza