
Sabato 27 luglio scatterà la seconda edizione dell’Hoka One One Monterosa EST Himalayan Trail (MEHT), il trail organizzato da Sport PRO-MOTION A.S.D. Start alle ore 6, orario non casuale, posticipato di due ore rispetto all’anno passato affinché si possa godere del sole che all’alba illumina il Monte Rosa.
C’è attesa e trepidazione tra tutti gli amanti della corsa sui sentieri, perché i luoghi che tutti gli atleti nelle varie distanze andranno a toccare sono spettacolari e unici, tanto da attrarre partecipanti da tutta Europa. La partecipazione e le iscrizioni sono arrivate copiose, quasi oltre ogni possibile aspettativa. Ben 570 ad oggi gli iscritti sulle diverse distanze, di cui il 14% (69 atleti) è la quota di stranieri presenti con 19 nazioni rappresentate (nel 2018 furono quattro): Italia, Svizzera, Francia, Austria, Estonia, Regno Unito, Germania, Spagna, Olanda, Slovacchia, Cina, Israele, Danimarca, Belgio, Polonia, Ungheria, Russia, Turchia e Romania. Ma i numeri potrebbero ancora aumentare, considerando che la possibilità di iscriversi anche presso il MEHT Village nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 luglio.
Imponente il lavoro dei volontari dell’organizzazione in queste settimane per sistemare, pulire e tracciare i sentieri di gara, nelle quote più alte c’è ancora un po’ di neve ma tutto questo non impedisce nessun passaggio e renderà tutto più epico e suggestivo. Tutti i percorsi sono confermati. La partenza sarà dunque da Macugnaga, sede dell’evento, che è a solo un’ora e mezza da Milano.
Gli atleti potranno ammirare il salto di 2.600 metri, dal ghiacciaio del Belvedere fino alla Punta Dufour a 4.634 metri sul livello del mare, scegliendo cinque possibili percorsi. Prevista la 15K (1.000 m D+): percorso “entry level” per chi ha meno esperienza, che consente di godere della storia e della bellezza del paese Walser da tutte le angolazioni, poi la 23K (1.600 m D+) con un percorso che passa sotto la EST del Monte Rosa, una vista emozionante per vivere l’esperienza di correre su sentieri di alta montagna. Le cose si fanno più serie con la 38K (2.900 m D+) e il suo percorso tecnico, ideale per la preparazione ai trail internazionali, e con la 60K (4.500 m D+), con il passaggio sulla Diga di Mattmark/Saas Almagell e scollinamento al Passo del Monte Moro. Un percorso molto tecnico dalle grandi emozioni e ottimo come allenamento per i grandi Ultra Trail autunnali. Non poteva mancare la gara a coppie, così è nata la staffetta 38K+22K (2.900 m + 1.600 m D+): la scelta ideale per chi vuole assaporare appieno l’evento con una sfida di squadra, un lavoro di equipe che consente di cogliere il massimo dello spirito sportivo.
Ma l’offerta non è finita qui, tutta la famiglia è coinvolta al MEHT, per questo domenica mattina 28 luglio è in programma il MEHT Mini Trail a Macugnaga (fraz. Pecetto) con due corse non competitive: Mini Trail 4K e Mini Trail 2K con partenza alle 10.30 e iscrizioni possibili dalle 9:30 alle 10:30 presso il Centro Sportivo Macugnaga.
Il MEHT 2019 avrà un cast di atleti d’élite di primissimo livello. Le attenzioni saranno rivolte in particolar modo al due volte vincitore del Tor des Géants (l’unico ad aver mai centrato questo obbiettivo), il valdostano Franco Collé del Team Hoka Italia che ha deciso di scoprire i sentieri del MEHT in preparazione delle gare autunnali.
A questi due grandi nomi si aggiungono Giulio Ornati, vincitore del MEHT 2018 e miglior italiano all’Ultra Trail du Mont Blanc (UTMB), Stefano Ruzza, 4° classificato al MEHT 2018 ma soprattutto 7° posto all’UTMB 2018 che gli è valso il miglior risultato italiano dopo le vittorie di Marco Olmo (2006/2007). Senza dimenticare Mattia Bertoncini, Ambassador ISOSTAD, bronzo ai Mondiali 2018 di Skyrunning U23, che parteciperà alla 23K. L’atleta ha dichiarato: “Mi attira molto questa gara, non sono mai stato a Macugnaga Monte Rosa e dicono sia un posto meraviglioso. Io abito al di là del Monte Rosa, in Valsesia, e sono contento di avere l’opportunità di scoprire anche questa parte della nostra stupenda montagna che di sicuro saprà stupirmi. Sono molto entusiasta di correre questa gara è non vedo l’ora arrivi il grande giorno”.
Per quanto concerne il campo femminile, occhi puntati su Giulia Saggin, vincitrice della 60k del 2018, che quest’anno dovrà difendere il titolo sfidando la quotata Scilla Tonetti, atleta capace di un secondo posto al TOR 2018.
Il vero fulcro del Monterosa EST Himalayan Trail sarà il MEHT Village, in quanto offrirà agli atleti tutti i servizi gara necessari. Sarà anche il punto di partenza e di arrivo di tutte le gare e la zona cambio della staffetta, infine ospiterà il Pasta Party post-gara. Al MEHT Village, inoltre, tutti i partecipanti ritireranno il proprio pettorale di gara e potranno scambiare opinioni con gli altri partecipanti e addetti ai lavori. Il villaggio – situato presso il piazzale antistante il Centro Sportivo in Frazione Pecetto a Macugnaga – ospiterà un’area espositiva dedicata ai partner dell’evento e alle aziende che esporranno prodotti di settore.
IL PROGRAMMA